Un uomo di 56 anni è stato aggredito riportando gravi traumi alla testa. Arrestato il titolare dell'azienda, accusato di tentato omicidio
Un uomo di 56 anni è stato aggredito con un’accetta, riportando gravi traumi alla testa, dal suo datore di lavoro che non voleva pagargli lo stipendio.
Cosa è successo
Secondo quanto apprende LaPresse, la vittima è stata colpita con una mannaia da V. M., titolare di una ditta di idraulica che aveva preso a lavorare il 56enne a nero, senza contratto di lavoro. Tutto è cominciato quando l’operaio è andato nell’abitazione del capo per reclamare lo stipendio. Subito dopo quest’ultimo si è presentato nella casa del suo dipendente, in via Altidona nel quartiere romano di Lunghezza, dove ha cercato di ucciderlo. Il peggio è stato scongiurato dall’intervento del cognato e della sorella che hanno bloccato l’aggressore. I carabinieri della stazione di Colonna, dopo aver ricevuto la denuncia della vittima, lo hanno arrestato con l’accusa di tentato omicidio. “Quell’uomo avrebbe potuto uccidere il mio assistito. E’ una vicenda atroce – spiega l’avvocato Fabrizio Consiglio, legale di parte civile dell’uomo aggredito”. Il fermo è stato convalidato.
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