Gli studenti del collettivo Osa protestano davanti al liceo Cavour di Roma in occasione dei primi giorni di scuola nella Capitale. “Meloni, Valditara e finte opposizioni non vi crediamo più” recita lo striscione sorretto da una decina di ragazzi e ragazze davanti all’ingresso del liceo scientifico a pochi passi dal Colosseo.
Dall’autonomia differenziata al conflitto Israele palestinese, le rivendicazioni degli studenti sono varie: “Rifiutiamo l’Autonomia differenziata che aumenterà le diseguaglianze nel paese (come già visto con la riforma del Titolo V del 2001, del centrosinistra!), e mettiamo sotto accusa il ministro: dalla riforma dei tecnici e professionali alle nuove linee guide per l’educazione civica, così come la futura riforma del voto in condotta, è chiaro che la scuola (gabbia) di Valditara è solo sfruttamento, repressione, revisionismo storico, noi non la vogliamo. Il nostro è un grido di rabbia rivolto contro un governo nemico, una falsa opposizione di centrosinistra complice delle nostre disgrazie e contro l’Occidente, corresponsabile del genocidio in Palestina, le cui bandiere ci accompagnano”.