Obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per 12 militanti anarchici ritenuti responsabili dell’assalto all’auto della polizia, avvenuto lo scorso 28 febbraio, all’esterno della questura di Torino. Sono accusati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, violenza privata e danneggiamento.
Una volante della polizia fu presa di mira da un gruppo di una cinquantina di persone, tra anarchici e autonomi. L’assalto, secondo quanto ricostruito, fu organizzato per protestare contro il fermo di un cittadino marocchino di 31 anni – denunciato per deturpamento, oltraggio a pubblico ufficiale e violazione delle norme sull’immigrazione – che doveva essere trasferito in un centro per il rimpatrio a Milano perché sprovvisto di documenti di soggiorno. In seguito i manifestanti avevano danneggiato altri veicoli nella zona intorno alla questura e nei giorni immediatamente successivi, 15 erano già stati denunciati.