Angelica Schiatti lo denunciò nel 2020: "Mi sento sola e abbandonata da istituzioni"
Si svolgerà il prossimo 13 settembre la nuova udienza davanti al Gup del tribunale di Lecco – dove è imputato per i reati di maltrattamenti e stalking – del cantautore Morgan, al secolo Marco Castoldi. Vittima delle presunte molestie è la sua ex e cantante Angelica Schiatti, che lo denunciò nel 2020. Non è la prima vicenda legale che riguarda Morgan, recentemente assolto dalle accuse di diffamazione a Bugo.
La vicenda giudiziaria, incardinata inizialmente in procura a Monza, venne poi spostata a Lecco, nel 2021, per questioni di competenza territoriale sollevate dalla difesa di Morgan. Il Gup del tribunale di Lecco, nel corso della scorsa udienza ha accolto la richiesta del legale di Morgan con cui è stata anticipata la volontà di chiedere un accordo tra le parti.
Schiatti: “Mi sento sola e abbandonata da istituzioni”
“Grazie di cuore per la solidarietà e l’affetto che sto ricevendo da molti di voi. Sono stata in silenzio quattro anni e continuerò a restarci (tanto sono i fatti che parlano per me) sperando che la giustizia possa fare il suo corso in tempi umani. Mi sono sentita e mi sento molto sola e abbandonata dalle istituzioni. Questa mia è la condizione di una donna che trova il coraggio per denunciare in Italia, che cerca di difendersi e di tutelare la propria dignità e che non dovrebbe MAI essere lasciata sola”. Così in un post sui social la cantante Angelica Schiatti. Il post è stato ripreso anche da Calcutta, suo attuale compagno.
Rai: “Nessun contratto in essere con Morgan”
La Rai prende le distanze da Marco Castoldi e in una nota fa sapere in via ufficiale che “in riferimento alle polemiche sulla vicenda giudiziaria che coinvolge Morgan, Rai precisa che al momento non ha in essere alcun contratto con l’artista. Era stato annunciato un progetto che non è stato perfezionato. Anche in considerazione di questo, non era prevista la sua presenza alla presentazione dei Palinsesti il prossimo 19 luglio a Napoli”.
Calcutta lascia Warner: “Ha offerto contratto a questo persecutore”
Calcutta divorzia dalla Warner. Lo ha annunciato lo stesso cantautore spiegando che è una decisione legata al caso che vede la sua compagna Angelica Schiatti accusare Morgan di presunte molestie e stalking. “Warner music Italia (che non posso taggare perché è già nella lista account bloccati) ha deciso di offrire un contratto a questo persecutore nonostante fosse a conoscenza dei fatti. Per questo mi sembra giusto interrompere ogni mio possibile rapporto lavorativo con questa etichetta. Le canzoni che scrivo non saranno più disponibili per gli/le interpreti del loro roster, e tutti i suoi dipendenti non sono più i benvenuti ai miei concerti. Non sarà un piacere neanche incontrarli per strada sinceramente perché chi si comporta così restando in silenzio ai miei occhi è complice. Guardatevi dentro ogni tanto”, scrive Calcutta. Nel post, Calcutta spiega anche i motivi per cui si è deciso a rompere il silenzio su questa vicenda, diventata di dominio pubblico solo oggi: “Odio parlare della mia vita privata anzi odio parlare ma adesso mi tocca. Oggi sono usciti diversi articoli che parlano di quello che ha dovuto subire la mia ragazza in questi 4 anni. Vi assicuro che i fatti atroci riportati nell’articolo sono solo una piccola parte di quelli accaduti e hanno modificato la nostra vita più di quanto si possa immaginare. La cronaca purtroppo parla troppo spesso di vicende simili che finiscono nel peggiore dei modi”.
Warner: “Mandato a legali per interrompere contratto Castoldi”
“Warner Music Italy, alla luce dei contenuti e dei messaggi emersi e riportati dalla stampa italiana in data odierna, dà mandato ai propri legali per interrompere il rapporto contrattuale in corso con l’artista Morgan lasciando che la questione sia dibattuta nelle giuste sedi”. Lo fa sapere Warner Music Italy in una nota.
Levante: “Dettagli gravissimi, non abbassare guardia”
“Con questa nota esprimo la mia profonda solidarietà nei confronti della cantautrice Angelica Schiatti riguardo la triste vicenda che la coinvolge. Soltanto oggi vengo a conoscenza di alcuni dettagli gravissimi e dolorosi. Dato che alcune di queste circostanze sono state rese pubbliche solo poche ore fa, mi auguro che la casa discografica Warner prenda una posizione chiara e la manifesti pubblicamente. Diversamente mi troverei in una situazione di forte disagio. Ne ho bisogno in quanto donna e in quanto artista. É arrivato il momento di scegliere da che parte stare in merito a comportamenti come revenge porn, violenza sulle donne, maschilismo, stalking e tutto ciò che inquina la nostra società e su cui noi dobbiamo mai abbassare la guardia”. Così Levante in merito alle accuse di molestie e stalking rivolte da Schiatti a Morgan.
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