È stata affissa in prossimità dell'Hotel Plaza, l'albergo su via del Corso in cui alloggiava quanto fu arrestato
Non senza qualche polemica, da parte di una delle figlie di Enzo Tortora, lunedì 17 giugno è stata inaugurata a Roma una nuova targa a Enzo Tortora a 41 anni dall’arresto. La targa, fortemente voluta da Francesco Rutelli con il consenso del Comune di Roma è stata affissa in prossimità dell’hotel Plaza, l’albergo su via del Corso in cui alloggiava Tortora la mattina in cui fu arrestato. Scelta questa non proprio apprezzata dalla figlia Gaia che avrebbe preferito ricordare il padre in un altro luogo.
A presenziare alla cerimonia la compagna di Tortora, Francesca Scopelliti: “Oggi ricordiamo i 41 anni dell’arresto di Enzo. Sono tanti, troppi e soprattutto tutti inutili perché quando un paese non riesce a dare una risposta a quel crimine giudiziario che ha colpito Enzo, quando non fa tesoro di un errore cercando le cause per trovare i rimedi allora devo dire che le questione di democrazia, cultura del diritto sono messe in discussione – ha spiegato Scopelliti – Ecco perché io ho cercato in questi anni di ricordare proprio per far crescere nella società una coscienza civica perché se tutti noi cittadini fossimo concordi per una giustizia giusta andrebbe senz’altro meglio perché costringere la classe politica ad intervenire. Appena presa la notizia Enzo ci scherzò sopra: “Ora ci arrestano in ordine alfabetico: Tognazzi, Tortora, Vianello”.
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