Sospesa la circolazione ferroviaria
Allarme bomba nella stazione di Trani, alle 6:25 di lunedì mattina dopo la scoperta di un messaggio scritto a penna, in stampatello, su un foglio a quadretti su cui si leggeva: “Abbiamo messo un ordigno biologico nella stazione Fs di Trani. Scuola vecchi ordigno biologico e ordigno un altra scuola a Trani. Città di giustizia corrotta lotteremo sino alla fine. Inshallah”, si legge. Le verifiche di polizia e carabinieri sono partite subito e hanno portato al ritrovamento in stazione di una valigetta di colore nero, posta sotto sequestro. Nella borsa è stata trovata una decina di flaconi contenenti del liquido. Il sindaco Matteo Bottaro ha disposto la chiusura di “tutte le scuole di ogni ordine e grado” comunicando la decisione anche sui suoi canali social. Intanto, a partire dalla 6.26 la circolazione ferroviaria a Trani è stata sospesa.
Dda Bari valuta ipotesi terrorismo
La Dda di Bari sta valutando l’ipotesi di aprire un fascicolo d’inchiesta per terrorismo, contro ignoti, in relazione all’allarme bomba. È quanto apprende LaPresse da fonti investigative.
Sequestrati flaconi e cavi
Nell’ambito delle indagini sull’allarme bomba biologica a Trani (Bat), i vigili del fuoco hanno trovato diversi flaconi contenenti del liquido, alcuni cavi e un telefonino cellulare all’interno della borsa rinvenuta nella stazione ferroviaria. Stando a quanto si apprende, i flaconi erano una decina e saranno esaminati dall’istituto zooprofilattico di Foggia. Il materiale contenuto nella borsa aveva l’aspetto di un ordigno rudimentale.
Ritardi o cancellazioni dei treni oltre 5 ore
È di oltre 5 ore il ritardo per i treni che passano sulla linea Bari-Pescara dopo l’allarme bomba a Trani. Secondo quanto comunica Trenitalia la circolazione ferroviaria sulla linea Bari-Pescara “resta sospesa tra Bari Centrale e Barletta per le verifiche delle forze dell’ordine lungo il tratto interessato e nelle stazioni di Barletta, Trani e Bari”. “I treni regionali e a lunga percorrenza, alta velocità e intercity, stanno subendo cancellazioni parziali, totali e ritardi al momento oltre i 300 minuti – si legge nella nota. Tenuto conto delle ripercussioni sul servizio e anche dell’interruzione in atto fra Caserta e Foggia, i passeggeri sono invitati a riprogrammare il proprio viaggio fino a nuovi aggiornamenti che avverranno in seguito alla conclusione delle operazioni di verifica da parte delle forze dell’ordine. Informazioni su collegamenti e servizi attivi sono disponibili attraverso le sezioni Infomobilità dei siti web trenitalia.com e rfi.it”.Trenitalia “ha previsto il rimborso integrale del biglietto per chi rinuncia al viaggio o in alternativa la possibilità di riprogrammarlo”
Sindaco: “Non ci facciamo intimorire da allarme bomba”
“Non ci facciamo intimorire dall’allarme bomba e, man mano che vengono completate le operazioni di bonifica da parte delle forze dell’ordine, sto disponendo la riapertura delle scuole”. Così il sindaco di Trani (Bat), Amedeo Bottaro, ai giornalisti sull’allarme bomba scattato questa mattina dopo il ritrovamento di un biglietto e di una valigetta nella stazione ferroviaria della città. “Mi rendo conto del disagio di molti genitori”, aggiunge, “la riapertura delle singole scuole dipenderà poi dall’organizzazione interna di ciascun plesso scolastico”.
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