Gyorgy Magyar a LaPresse: "L'applicazione della pena è eccessiva"
L’avvocato ungherese di Ilaria Salis ha denunciato le condizioni in cui la 39enne milanese è costretta a vivere in carcere a Budapest. “In Ungheria siamo abituati a questo tipo di trattamento. L’opinione italiana è naturalmente scioccata. L’applicazione della pena è eccessiva, tali misure non dovrebbero essere necessarie. Offendono la dignità umana“, ha spiegato a LaPresse Gyorgy Magyar, responsabile dello studio legale Magyar Gyorgy&Partners, esperto di diritti umani e civili, nonché politicamente attivo nella Capitale ungherese.
“È accusata di tentata aggressione con l’aggravante del rischio di pericolo di vita. Si tratta inoltre, secondo l’accusa, di un membro di organizzazione criminale. Quindi, secondo la legge ungherese, rischia una pena detentiva tra i 2 e i 24 anni”, ha aggiunto Magyar. “Qui non ci sono ancora prove, lei non conosce il materiale probatorio nella sua lingua madre e non ha neanche ammesso, ancora, la propria colpevolezza”.
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