Crescono le polemiche con l’avvicinarsi del Giorno della Memoria. Per il 27 gennaio sono previste delle manifestazioni pro Palestina in diverse città italiane, in concomitanza con le commemorazioni dell’Olocausto. Il ministero dell’Interno, intanto, con una circolare del dipartimento di Pubblica sicurezza, ha chiesto ai questori di valutare il rinvio dei cortei. “Io credo che domani deve essere celebrato il Giorno della memoria istituito dal parlamento italiano nel 2000. Ricorda la tragedia della Shoah, la deportazione di oppositori politici, di resistenti, di operai. Sarebbe a mio avviso fuorviante che in quel giorno si parlasse di una situazione pur gravissima, esplosa dopo il massacro di Hamas del 7 ottobre, e la riflessione degli italiani si incentrasse sull’attualità e non sull’istituzione del Giorno della Memoria”, ha detto il presidente di Anpi Milano, Roberto Cenati, a margine dell’incontro con gli studenti a Palazzo Marino per il 27 Gennaio. “Concentrando il tutto sull’attualità si perde il richiamo al passato che è fondamentale”, ha aggiunto.