Aron è ricoverato in terapia intensiva, denunciato il proprietario
Ha legato il proprio cane a un palo della segnaletica stradale e gli poi ha dato fuoco, lasciando l’animale in fin di vita. Per questo un uomo, individuato grazie all’allarme lanciato da alcuni testimoni, è stato denunciato dalla polizia di Stato per maltrattamento. Il fatto è avvenuto il 10 gennaio in piazza Francesco Crispi. Alla vista degli agenti, l’uomo ha cercato di scappare per poi lasciar cadere dalle mani una bottiglietta parzialmente bruciata. Prontamente bloccato, ha ammesso le sue responsabilità, e cioè di aver dato fuoco al cane di sua proprietà poiché “aggressivo e non socievole”.
Secondo quanto reso noto dalla Questura del capoluogo siciliano, mercoledì sera, durante il regolare servizio di controllo del territorio, gli agenti del commissariato di Polizia ‘Libertà’ sono intervenuti in piazza Francesco Crispi, in quanto un utente riferiva che un uomo era intento nel dare fuoco ad un cane. Terribile la scena che si è presentata agli agenti: il cane, immobilizzato ad un palo della segnaletica stradale, quasi totalmente ustionato ed agonizzante. Il tempestivo intervento delle forze dell’ordine ha impedito che venisse portato a termine l’episodio di violenza. Un’altra pattuglia ha poi trasportato il cane presso una clinica veterinaria. La violenta condotta dell’uomo inoltre sarebbe poi proseguita anche negli uffici di Polizia dove lo stesso sarebbe stato condotto per approfonditi accertamenti. L’uomo infatti, in escandescenza, avrebbe inveito contro gli operatori, danneggiando con ripetuti calci l’autovettura di servizio. Alla luce dei fatti emersi l’uomo è stato denunciato, in stato di libertà, per maltrattamento di animali e danneggiamento.
L’aggiornamento della Lav Palermo
A dare aggiornamenti sulle condizioni del cane è la Lav di Palermo che ha ottenuto l’affidamento dell’animale. “Oggi siamo tornati a trovarlo in clinica. La situazione è stazionaria con prognosi riservata. I veterinari del reparto di terapia intensiva continuano le cure. Le prossime ore saranno decisive per capire le condizioni degli organi più compromessi e la loro risposta alle terapie”, si legge in un post su Instagram. Pubblicheremo sui nostri canali gli aggiornamenti che ci verranno comunicati dalla clinica. Grazie alle numerose persone che stanno chiedendo di lui e che sostengono il nostro impegno.
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