I carabinieri di Milano avrebbero rintracciato il terzo complice di Alex Baiocco, 24 anni, e Michele Di Rosa, 18 anni, che la notte fra il 3 e il 4 gennaio li avrebbe aiutati a tendere un cavo d’acciaio ad altezza uomo in mezzo alla strada su viale Toscana, sulla circonvallazione, mettendo in pericolo l’incolumità di chi vi fosse passato in auto o in moto. Si tratterebbe del minore di 17 anni fuggito dopo i fatti e ricercato da quattro giorni. Da parte degli inquirenti, guidati dal pm Enrico Pavone, sono in corso gli ultimi accertamenti per associare l’identità del 17enne ai profili social che lo avrebbero incastrato. In caso di conferma gli atti verranno inviati alla Procura per i minorenni di Milano. Di Rosa, invece, che sabato sera si è costituito a Monza ed è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto, dovrebbe comparire nelle prossime ore davanti al Gip di Monza per l’interrogatorio di convalida. Entrambi sono accusati di blocco stradale dopo l’iniziale contestazione di strage per Baiocco respinta dal gip di Milano, Domenico Santoro.