Istigazione al suicidio: è l’ipotesi su cui sta lavorando la la procura di Lecce per chiarire le motivazioni che hanno portato una studentessa francese di 21 anni, a togliersi la vita, domenica scorsa, nella camera dell’appartamento del capoluogo salentino che condivideva con altri ragazzi. L’ipotesi è che nei giorni precedenti abbia subito molestie e o violenza sessuale, stando a un certificato medico trovato in camera. Ascoltati, in qualità di persone informate sui fatti, i coinquilini della 21enne e altri coetanei che avrebbe frequentato dopo essere arrivata a Lecce nell’ambito di un progetto Erasmus. Stando a quanto di apprende, sarebbero in corso approfondimenti su un ragazzo del Brindisino.
La procura di Lecce ha disposto l’autopsia sul corpo della studentessa francese di 21 anni, arrivata nel capoluogo salentino per un progetto Erasmus e trovata impiccata, domenica sera, nella camera di un appartamento che condivideva con altri ragazzi. Stando a quanto si apprende, l’esame autoptico dovrebbe essere eseguito nella giornata odierna. Ieri gli agenti della Squadra mobile hanno posto sotto sequestro il telefonino e l’agenda della 21enne. Al vaglio degli investigatori, c’è l’ipotesi che la ragazza sia stata vittima di molestie o violenze sessuali. Non ci sono state denunce, ma la giovane ne avrebbe riferito al personale medico, stando a un certificato trovato nella sua camera.