Flashmob degli artisti, che chiedono un incontro con il sindaco Beppe Sala
Un centinaio di artisti e performer di danza, appartenenti alle associazioni e ai collettivi che danno vita al Tempio del Futuro Perduto in via Luigi Nono a Milano, hanno occupato gli uffici adiacenti alla Fabbrica del Vapore per protestare contro le condizioni in cui diverse associazioni sono costrette ad operare: edifici senza riscaldamento o sistemi fognari, malfunzionamenti elettrici e spazi inaccessibili alle persone con disabilità. Il destinatario della rimostranza è il Comune di Milano, che avrebbe assegnato all’inizio del 2023 tramite bando la gestione dello spazio a diverse associazioni impegnate in ambito culturale e nel sociale, in particolare il Sindaco Beppe Sala, al quale, con l’azione simbolica, viene richiesto espressamente un incontro. A Beppe Sala gli artisti chiedono un incontro per trovare soluzioni e percorsi condivisi.
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