E’ stato fermato un uomo accusato di aver ferito a colpi d’arma da fuoco una donna di 45 anni, Luana Palmesino, rimasta gravemente ferita, ad Asti.
Ieri sera la donna è stata trasportata all’ospedale in codice rosso ma non è in pericolo di vita. Sul posto è intervenuto il 118: i carabinieri indagano sull’accaduto. Secondo le prime informazioni, la donna sarebbe stata colpita in strada, con lei c’era la figlia. Non si esclude una lite degenerata ma al momento non sono state rese note altre informazioni. Al momento non c’è nessun fermato e i carabinieri stanno sentendo alcuni testimoni nonché acquisendo le immagini degli impianti di videosorveglianza presenti.
Il fermato, Giuseppe De Luca, è un pregiudicato conoscente della vittima. Secondo quanto riferito dai carabinieri, dopo una discussione con la donna avrebbe estratto la pistola ed esploso due colpi, ferendola a una gamba, in via Garibaldi ad Asti. Le indagini, affidate dalla procura di Asti congiuntamente a carabinieri e Guardia di Finanza, hanno portato a individuare il responsabile in poche ore: era in una casa messa a disposizione da un conoscente. Secondo quanto riferito dalla procura di Asti, l’uomo è stato individuato già ieri ma, poiché c’era la possibilità che l’arma utilizzata fosse ancora nella sua disponibilità, l’appartamento è rimasto sorvegliato fino al blitz di questo pomeriggio. Insieme a lui, è stato arrestato anche l’uomo che lo ha ospitato. Per il blitz è stato attivato anche il gruppo di intervento speciale dei carabinieri.
Il fermo è avvenuto grazie a un blitz interforze. Nell’operazione sono stati impiegati i carabinieri e la guardia di finanza di Asti, il Gis dei carabinieri arrivato da Livorno oltre alle squadre operative di supporto del primo Reggimento Piemonte dei Carabinieri. L’uomo ha avuto con la vittima una discussione, poiché Palmesino stava difendendo la figlia minorenne che sarebbe stata importunata dallo stesso. Cruciali per le indagini le testimonianze raccolte sul posto dai carabinieri.