Incidente Frecce, dimesso padre: per il bimbo ustioni sul 30% del corpo

Incidente Frecce, dimesso padre: per il bimbo ustioni sul 30% del corpo

Per l’uomo 20 giorni di prognosi, anche la situazione della moglie non preoccupa i sanitari

È stato appena dimesso con 20 giorni di prognosi Paolo Origliasso, il padre della piccola Laura, morta ieri a 5 anni a seguito dello schianto dell’aereo della Freccia Tricolore. Lui e la moglie Veronica sono stati tenuti in osservazione tutta la notte al Cto e hanno riposato. Non ci sono problemi clinici gestionali. Presenti le ustioni che – fanno sapere dalla struttura sanitaria – sono oggetto di cura e avranno il loro decorso, ma che non preoccupano. Presente sin da ieri sera il supporto psicologico dedicato garantito da una delle Psicologhe esperte della Città della Salute. 

Notte tranquilla per bimbo, ustioni sul 30% corpo 

Ha trascorso una notte tranquilla il piccolo Andrea, rimasto ustionato nello schianto della Freccia Tricolore avvenuto ieri nei pressi di San Francesco al Campo, nel Torinese. Ieri sera, fanno sapere fonti ospedaliere, è stato sedato in termini precauzionali in Rianimazione del Regina Margherita e medicato per le ustioni che hanno interessato quasi il 30% del suo corpo. Attivato anche per lui supporto psicologico dedicato con Psicologa esperta per i casi pediatrici.Sul bimbo questa mattina è iniziato il graduale risveglio dalla sedazione precauzionale con il supporto della stessa Psicologa. Le condizioni cliniche complessive sono buone e lo stato generale non lascia preoccupati, al netto delle ustioni che seguiranno il loro percorso di cura.

Dg Città Salute: “Affrontata situazione complessa” 

Il Direttore generale dottor Giovanni La Valle e la direzione aziendale della Città della Salute, hanno “ringraziato tutti i professionisti che hanno affrontato con immediatezza una situazione così complessa anche per l’impatto emozionale legato alla particolare situazione” e si stringono con affetto alla famiglia in questo momento di grande dolore”. 

Medico: “Genitori ustionati tentando di salvare figli” 

Paolo Origliasso e Veronica Vernetto, padre e madre della bambina di 5 anni, Laura, morta ieri nello schianto al suolo della Freccia Tricolore a San Francesco al Campo, nel Torinese si sono procurati ustioni di secondo grado “durante l’estrazione dei figli” dall’auto, rimasta coinvolta nell’incidente.Il figlio di 9 anni ha riportato ustioni sul 30% del corpo. Lo ha detto ai cronisti il dottor Maurizio Berardino del Cto, precisando che “da un punto di vista medico la situazione dei genitori è tranquilla”.Il padre è stato dimesso stamattina con 20 giorni di prognosi, mentre la madre è ancora in ospedale perché – spiega il medico – le sue ustioni “sono di estensione maggiore e il chirurgo plastico preferisce ricoverarla per poterla seguire meglio”. 

Medico: “Bimbo sta bene, no altri traumi oltre a ustioni” 

“Il bambino sta bene, come per la mamma, le ustioni non sono di grave portata ed è stato tenuto in osservazione e ha riposato, anche grazie alla sedazione e ai farmaci perché le ustioni di secondo grado fanno anche più male di quelle di terzo. Èben seguito dai nonni, ora penso che il papà andrà lì. Le ustioni son presenti su quasi il 30% del corpo ma le notizie sulle condizioni sono tranquillizzanti”. Lo ha detto ai cronisti il dottor Maurizio Berardino del Cto in merito alle condizioni del piccolo Andrea, rimasto coinvolto nello schianto al suolo della Freccia Tricolore a San Francesco al Campo, nel Torinese. La sorellina Laura, 5 anni, è morta: ustionati i genitori Paolo Origliasso e Veronica Vernetto. La famiglia era in auto quando è stata travolta dall’aereo.Dagli esami, ribadisce il medico, non risultano altri traumi dovuti all’incidente “visto che l’auto si era ribaltata. Gli esami di base di traumatologia sono negativi”. 

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