L'utilizzo è giustificato solo in caso di legittima difesa e la bomboletta non può contenere più di 20 ml di prodotto urticante
Lo spray al peperoncino è una bomboletta pressurizzata contenente oleoresin capsicum, una sostanza presente in diverse concentrazioni nelle piante del genere Capsicum tra cui, appunto, il peperoncino piccante. Non è tossico e non lascia danni permanenti, ma è comunque un forte irritante delle mucose dell’occhio, del naso e della gola. Il suo effetto, se la concentrazione di capsacina è nei limiti legali, dura circa 20 minuti. Spruzzato in faccia all’aggressore causa una cecità momentanea che permette alla vittima di scappare. Si tratta quindi di uno strumento di difesa e può essere acquistato al supermercato o in farmacia.
Uso legale solo per legittima difesa
Il fatto che si possa acquistare liberamente non significa che il suo uso possa essere indiscriminato. In Italia, i prodotti a base di peperoncino come strumento di autodifesa sono stati legalizzati con il Decreto Ministeriale n. 103 del 12 maggio 2011 per le forze dell’ordine e per i maggiori di 16 anni. Il testo chiarisce che l’utilizzo è giustificato solo per “legittima difesa dettata dalla necessità di sottrarsi a reali minacce all’incolumità personale“. Se viene utilizzato per aggredire un’altra persona che non costituisce alcuna minaccia per noi o per altri, è configurabile il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere disciplinato dall’art. 4, L. 110/1975.
Nella bomboletta non più di 20 ml di prodotto urticante
Secondo le disposizioni, la bomboletta non può contenere più di 20 ml di prodotto urticante, con una percentuale di oleoresin capsicum inferiore al 10% e concentrazione massima di capsaicina e capsainoidi pari al 2,5%, e non può avere una gittata superiore ai tre metri. La miscela non deve contenere sostanze infiammabili, corrosive, tossiche, cancerogene o aggressivi chimici. Se non soddisfa questi requisiti, lo spray non è più uno strumento di legittima difesa ma diventa un mezzo illegale di aggressione e in quanto tale si applica la disciplina in materia di armi.
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