Diritti, Famiglie arcobaleno: “Procura Padova impugna certificati famiglie omogenitoriali”

Diritti, Famiglie arcobaleno: “Procura Padova impugna certificati famiglie omogenitoriali”
Riconoscimento figli delle Famiglie Arcobaleno

“Dal governo ipocrisia allo stato puro”, dice Alessia Crocini

“Sapevamo che sarebbero arrivate le notifiche alle mamme di Padova e sappiamo che sono più di 30 i certificati di famiglie omogenitoriali che la Procura ha impugnato”. Lo dichiara Alessia Crocini Presidente di Famiglie Arcobaleno.”Parliamo di togliere un genitore legale a minori anche a distanza di 6 anni dalla nascita: un atto vergognoso e indegno di un paese civile – aggiunge – È incredibile che in una città dove per tutti questi anni nessun certificato era stato impugnato, la cosa avvenga a pochi mesi dalla circolare del Ministro dell’Interno Piantedosi ai Prefetti. Sarà una casualità?”. E continua: “Mentre Carolina Varchi di FDI, relatrice della proposta di legge contro la GPA, oggi assicurava in Parlamento che il suo partito ha a cuore tutti i bambini, veniva notificata alle prime mamme di Padova l’impugnazione del certificato di nascita: ipocrisia allo stato puro di un Governo che da quando si è insediato agisce in maniera sistematica per cancellare i diritti dei nostri figli – dice ancora – Come Famiglie Arcobaleno lotteremo accanto a questi genitori e non lasceremo nessuna azione intentata ma è bene che la società civile italiana si renda conto che c’è in atto una vera persecuzione dei bambini con due mamme o due papà e prenda una posizione chiara.” 

 Pd, Zan: “Atto disumano”

“La decisione della procura di Padova di impugnare 33 atti di nascita dal 2017 di bambini con due mamme è crudele e disumana, diretta conseguenza della politica persecutoria del governo contro le famiglie arcobaleno. Questi bambini rimarranno orfani di una madre per decreto”. Lo scrive su Twitter il responsabile diritti della segreteria del Pd Alessandro Zan. 

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