La violenza avvenuta durante la Festa dell'Unità il 17 settembre
Una ragazza di 15 anni sarebbe stata abusata da un coetaneo, mentre altri ragazzi riprendevano la violenza sessuale con il cellulare. Lo hanno confermato i carabinieri del capoluogo emiliano-romagnolo, che hanno ricostruito la vicenda, avvenuta in zona giostre al Parco Nord di Bologna, in occasione della Festa dell’Unità il 17 settembre scorso. I presunti responsabili sarebbero cinque ragazzi minorenni e un ragazzo maggiorenne. In base agli accertamenti effettuati in queste mesi dalle forze dell’ordine, la 15enne sarebbe stata avvicinata dai coetanei prima in modo amichevole, nella tarda serata. Gli abusi si sarebbero verificati in una zona appartata, davanti al gruppo di adolescenti: tra loro erano presenti anche delle ragazze.
La 15enne è stata ascoltata dai carabinieri in audizione protetta. Sarebbero così stati individuati i presunti responsabili del fatto: al termine degli accertamenti, i cinque minorenni sono stati denunciati per violenza sessuale, mentre per l’unico maggiorenne il giudice per le indagini preliminari ha disposto un divieto di avvicinamento alla vittima. Quest’ultimo provvedimento, però, non è ancora stato applicato, perché la persona indagata non è reperibile, essendosi trasferita all’estero.
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