La Polizia di Stato di Milano sta effettuando ulteriori accertamenti su A.R., cittadino marocchino di 23 anni, arrestato ieri sera perché ritenuto responsabile delle rapine aggravate commesse in viale Brianza e dintorni. Il 23enne arrestato ed ora detenuto presso la casa circondariale di San Vittore, lo scorso 6 febbraio 2023 era stato indagato in stato di libertà dagli agenti della Polizia Ferroviaria presso la stazione di Milano Rogoredo: verso le ore 19.30 i poliziotti erano stati richiamati dal capotreno perché alcuni viaggiatori gli avevano indicato l’uomo, salito sul diretto Saronno-Lodi alla fermata di Milano Porta Vittoria in evidente stato di alterazione fisica e con una vistosa ferita alla mano sinistra, che stava molestando i viaggiatori e infastidendo alcuni minori. Una volta accompagnato presso gli uffici Polfer al binario 1, l’uomo, barcollante e privo di documenti, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare che era stato scippato mezz’ora prima a un 37enne italiano mentre si trovava a bordo del bus 90. Indagato, quindi, per furto con strappo, l’uomo è stato condotto presso l’ospedale di San Donato Milanese per essere medicato alla mano e sottoposto, poi, ai rilievi fotosegnaletici. Dai controlli effettuati lo straniero è risultato fotosegnalato il 28.07.2022 come “richiedente protezione internazionale” a Bochum, in Germania.
Accoltellamenti Milano, aggressore aveva chiesto asilo in Germania

In corso accertamenti su A.R., il 23enne arrestato perché ritenuto responsabile delle rapine aggravate in viale Brianza
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