“Abbiamo avuto la notizia che la nave ha avuto un incidente e abbiamo guidato 26 ore dall’Austria fino all’Italia, siamo arrivati la scorsa notte, non sappiamo molto”, inizia così il racconto di Qaium Vajed, cittadino afghano arrivato a Crotone al fianco di un amico che ha perso alcuni familiari nel naufragio di Steccato di Cutro. “Non so davvero cosa dire, è qualcosa che ha distrutto molte famiglie, è davvero molto difficile da affrontare”, aggiunge l’uomo spiegando che l’amico è stato chiamato per “riconoscere i corpi dei paranti o ciò che ne resta”.