Due 41enni sono stati ritrovati sulle vette del Lecchese, mentre il corpo di un 31enne è stato rinvenuto nel Comasco

Tragedia sulle montagne della Lombardia. Due escursionisti di circa 40 anni sono morti in montagna a Pasturo, in provincia di Lecco, sulla Grigna Settentrionale. L’intervento per recuperarli è partito questo pomeriggio da parte della XIX Delegazione Lariana del Soccorso alpino, Stazione di Valsassina – Valvarrone, assieme all’elicottero di soccorsi di Areu Bergamo – Agenzia regionale emergenza urgenza e ai carabinieri del Comando di Lecco. 

Le due vittime sono precipitate nella variante Zucchi sulla Grigna Settentrionale a circa 2200 metri di quota. A poca distanza dal luogo della tragedia c’erano altri due alpinisti, uno dei quali del Soccorso alpino lombardia, che stavano percorrendo lo stesso tracciato. Dopo un passaggio difficoltoso li hanno persi di vista e contattato subito la centrale fornendo indicazioni. Pochi giorni fa c’era stato un altro incidente mortale con modalità simili nella stessa area.

Un terzo corpo è stato ritrovato nel Comasco. Si tratta di un escursionista 31enne di Milano, uscito ieri mattina e mai più rientrato. La ricerca era iniziata alle 11 sul monte San Primo, in provincia di Como, e ha visto impegnati i Vigili del fuoco di Canzo, Erba e Como, gli specialisti Saf dei Vigili del fuoco di Lecco e Bergamo con unità cinofile, assieme al Cnsas e all’elicottero della Guardia di finanza. Tutta la zona è stata battuta con un grande impiego di risorse, fino al ritrovamento.

 

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