Un’abitazione in centro storico a Sant’Omero, in provincia di Teramo, è crollata in via Regina Margherita. Il crollo, a quanto apprende LaPresse sarebbe stato causato da una fuga di gas di una bombola. L’esplosione è avvenuta attorno alle ore 12:30.
La casa era abitata da un uomo, Angelo Di Gennaro, 85 anni del posto proprietario dell’immobile. L’uomo, rimasto sotto le macerie, è stato estratto dai vigili del fuoco, soccorso dal personale del 118 e trasportato in ospedale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Alba adriatica.
Vigili del fuoco all’opera, da oltre 2 ore, all’ingresso del centro storico di Sant’Omero (Teramo) dove, verso le 12.30, è crollata un’abitazione, probabilmente per l’esplosione di una bombola di gas. I pompieri hanno estratto vivo dalle macerie un 85enne del posto, ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Sant’Omero. L’anziano, Angelo Di Gennaro, proprietario dello stabile, non è in pericolo di vita. Continuano le operazioni di scavo per accertare che non vi siano ulteriori vittime. Al momento non risultano altre persone sotto le macerie, hanno assicurato i carabinieri. I vigili del fuoco stanno procedendo alla bonifica dell’area simile ad una zona di guerra. Con l’esplosione della bombola di gpl (propano e miscela), i mattoni con cui erano costruiti il primo e secondo piano dell’abitazione crollata sono schizzati e finiti ovunque. Fortuna ha voluto che al momento della deflagrazione non ci fosse nessuno in transito all’incrocio tra la provinciale 12 e via Charlie Chaplin, di fronte allo stabile distrutto, hanno spiegato i vigili del fuoco. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Alba Adriatica, guidati dal comandante Gianluca Ceccagnoli, e il personale di soccorso del 118 che ha prestato i primi soccorsi all’anziano estratto trasportandolo all’ospedale ‘Val Vibrata’.