Esposti striscioni di contestazione per la chiusura dei porti e mani tinte di rosso per ricordare i ragazzi morti
Il corteo degli studenti scesi in piazza a Napoli per il ‘No Meloni day’ ha attraversato le strade del centro cittadino fino a raggiungere il Palazzo della Prefettura dove era in corso una riunione sulla sicurezza alla presenza del ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. Esposti striscioni di contestazione per la chiusura dei porti e gridati slogan contro l’alternanza scuola lavoro. “Abbiamo le mani tinte di rosso, per ricordare i tre ragazzi morti per la buona scuola della legge 107 del 2016. Bisogna abolirla adesso”. Queste le parole di Sara Monti coordinatrice campana dell’Unione degli Studenti.
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