Due uomini di origine croata sono stati arrestati perché ritenuti responsabili dei furti in casa dei calciatori nerazzurri Hakan Calhanoglu, nel febbraio scorso nel giorno del derby Inter-Milan vinto dai rossoneri, Stefano Sensi, avvenuto nel dicembre dello scorso anno, e nell’abitazione della influencer Chiara Biasi, nell’ottobre 2021. I due sarebbero stati incastrati anche grazie alle immagini di telecamere di videosorveglianza, che mostrano un uomo vestito di nero scavalcare un cancello.
Secondo le indagini della polizia, uno dei due arrestati sarebbe responsabile del furto del 23 dicembre 2021, nell’ appartamento in via Joe Colombo, da cui erano stati rubati gioielli, un orologio Patek Philippe del valore di 70mila euro, oltre a capi di abbigliamento e borse della compagna e influencer del calciatore Giulia Amodio, racimolando un bottino di circa 200mila euro. L’uomo è stato identificato attraverso il lavoro della Polizia Scientifica e l’analisi di una traccia di sangue che gli agenti della Squadra Mobile. Le indagini hanno consentito di raccogliere anche elementi a carico dei destinatari della misura cautelare anche in merito a un altro furto commesso nella notte tra il 16 e il 17 ottobre 2021 in corso Venezia, all’interno dell’appartamento della influencer Chiara Biasi.
Era impegnato nel derby Inter-Milan Hakan Calhanoglu, centrocampista nerazzurro, quando i ladri avevano preso di mira il suo appartamento. La sera del 5 febbraio 2022, i ladri, arrestati oggi dagli agenti della squadra mobile di Milano, avevano tentato di entrare in casa del calciatore. Durante un servizio di pedinamento, gli investigatori hanno notato uno dei due, insieme con un terzo complice, che scavalcava il cancello dello stabile mentre il secondo arrestato rimaneva in strada facendo da palo per circa un’ora. Subito dopo, i poliziotti li hanno fermati e controllati rinvenendo numerosi arnesi da scasso. A vincere il derby 2-1 fu il Milan con 2 gol segnati da Olivier Giroud e Theo Hernandez e rete di Ivan Perisic per gli uomini di Inzaghi.
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