Caso Eitan, gip: “Divieto di avvicinamento al bimbo per nonno Peleg”

Caso Eitan, gip: “Divieto di avvicinamento al bimbo per nonno Peleg”
Caso Eitan, nonno materno Shmuel Peleg arriva in tribunale a Tel Aviv

L’uomo è accusato di aver rapito il nipote e di averlo portato nel settembre dello scorso anno, a Tel Aviv

Il gip del tribunale di Pavia ha disposto il divieto di avvicinamento senza prima essere autorizzato al piccolo Eitan, unico sopravvissuto della tragedia del Mottarone, per il nonno materno Shmuel Peleg.

Peleg, assistito dal suo legale, avvocato Paolo Sevesi, è stato interrogato per oltre 3 ore.  Il gip ha sostituito la custodia cautelare in carcere con il divieto di dimora nei territori di Pavia, Milano e Varese che dovrà lasciare entro 48 ore successive alla emissione del provvedimento e non potrà farvi rientro. Lo rende noto la procura di Pavia.

Peleg è accusato di aver rapito il nipote, Eitan, e di averlo portato, nel settembre dello scorso anno, a Tel Aviv, sottraendolo alla zia paterna a cui il bambino è affidato.

© Riproduzione Riservata