Brindisi: violenza sessuale, regista Haggis si dichiara innocente. Procura chiede incidente probatorio

Brindisi: violenza sessuale, regista Haggis si dichiara innocente. Procura chiede incidente probatorio
PAUL HAGGIS AL TV SERIES FESTIVAL DI BERLINO

Il regista e sceneggiatore canadese, premio Oscar è ai domiciliari da ieri in una struttura turistico-ricettiva con le accuse di violenza sessuale e lesioni personali

Si dichiara innocente e pronto a rispondere alle domande del gip del tribunale di Brindisi. Il regista e sceneggiatore canadese, premio Oscar, Paul Haggis, è ai domiciliari da ieri in una struttura turistico-ricettiva di Ostuni (Brindisi), con le accuse di violenza sessuale e lesioni personali, dopo la denuncia presentata giovedì da una donna inglese di 30 anni.Il fermo di Haggis è un fulmine a ciel sereno nella calda estate pugliese e della Città Bianca, in particolare, scelta per il festival internazionale di cinema, arte e musica, ‘Allora Fest’, da domani al 26 giugno. Haggis, vincitore della statuetta nel 2006 per la migliore sceneggiatura originale del film Crash-Contatto Fisico e candidato all’Oscar come migliore regista per la stessa pellicola, a Ostuni avrebbe dovuto condurre una serie di incontri per intervistare, tra gli altri, Matt Dillon e Jeremy Irons. E’ in attesa dell’udienza di convalida davanti al gip al quale i pm Antonio Negro e Livia Orlando, oltre ad evidenziare gravi indizi e il pericolo di fuga, hanno chiesto di disporre l’incidente probatorio per acquisire le dichiarazioni della donna sui fatti riferiti nella denuncia. L’udienza di convalida dovrebbe essere fissata entro giovedì.”Haggis intende rispondere al gip”, dice a LaPresse l’avvocato Michele Laforgia, difensore del regista. “Siamo in attesa di essere convocati per rendere la nostra versione. Haggis da subito ha dichiarato di essere innocente e di auspicare la massima celerità per gli accertamenti necessari a chiarire la vicenda”, conclude.Haggis era già stato in provincia di Brindisi, a Mesagne, per realizzare il cortometraggio ‘The heart of Mesagne’ per la candidatura della città a Capitale italiana della cultura 2024, nell’ambito del progetto comunale ‘Umana meraviglia’. Mesagne arrivò tra le dieci finaliste. Il cortometraggio, con Sergio Rubini attore protagonista, venne realizzato in 3 giorni e presentato lo scorso 4 marzo. L’associazione Mesagne Bene Comune ha chiesto al sindaco di prendere le distanze dal regista: “Non può rappresentare la nostra comunità e il suo messaggio di riscatto”, dice l’associazione dopo aver espresso solidarietà alla donna.Fabio Marini, produttore cinematografico pugliese, chiede che venga rinviato il festival di Ostuni: “E’ un momento di festa e il clima non lo consente”. “Con un’inchiesta in corso e per rispetto della presunta vittima, non si può fare alcuna festa, fermo restando che siamo garantisti e ci auguriamo che Haggis possa dimostrare la sua innocenza”. Intanto il sindaco di Mesagne, Antonio Matarrelli, ha ritenuto “opportuno annullare il galà di premiazione in programma a Mesagne il 25 giugno: “Nel momento in cui si ipotizza che una giovane donna abbia subìto violenza, qualsiasi altra vicenda passa in secondo piano”, dice a LaPresse.

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