Al via lo spostamento della cabina al Mottarone. La procuratrice: “Giornata significativa per le indagini”

L'operazione fa parte dell'incidente probatorio

Sono iniziate questa mattina la cabina numero 3 della funivia del Mottarone, crollata il 23 maggio, provocando la morte di 14 persone. La cabina sarà trasportata dai vigili del fuoco del comando provinciale del Verbano Cusio Ossola con un elicottero Erickson S64 fino al tecnoparco di Fondotoce. Lo spostamento fa parte dell’incidente probatorio: la cabina sarà poi analizzata. Alcune parti trasportabili con gli automezzi sono già state spostate e sono stati già tolti dall’area del cantiere i materiali che possono intralciare le operazioni.  Intanto è scaduto la scorsa settimana il termine entro il quale i periti nominati dalla procura avrebbero dovuto depositare le proprie osservazioni. Anche lo spostamento della cabina arriva dopo alcuni rinvii: era inizialmente previsto a ottobre ma avviene oggi in parte per via del maltempo in vetta e in parte per la complessità delle operazioni.

Siamo alla giornata più significativa dell’indagine. È stato un momento doloroso perché riporta tutti noi a quel 23 maggio. Vedere portar via i resti è per noi un momento difficile. Nessuno lo può dimenticare”. Così la procuratrice di Verbania Olimpia Bossi, dalla vetta del Mottarone dove oggi sono stati portati via i resti della cabina numero 3 della funivia, cabina crollata il 23 maggio. Sulle tempistiche la procura specifica che la data del 16 dicembre per l’esposizione in aula delle conclusioni dei periti rimane, almeno per il momento, fissata. È probabile però che ci sarà un rinvio. “Speriamo che non ci siano alterazioni perché comunque la cabina è stata protetta in ogni modo – specifica Bossi – I tempi sono stati rapidi in relazione alla difficoltà dell’indagine e dei luoghi stessi”.

“Per noi, che la abbiamo vissuta oggi si chiude un cerchio. Ora la magistratura farà il suo corso e il Mottarone può guardare al futuro”, ha detto la sindaca di Stresa Marcella Severino in vetta al Mottarone.