Il blitz ha impiegato 150 agenti per un totale di 20 soggetti perquisiti

(LaPresse) Si intensificano gli sforzi degli inquirenti per stanare dalla latitanza Matteo Messina Denaro, boss di Cosa Nostra legato a Salvatore Riina e protagonista della stagione delle bombe del ’92 – ’93. 150 agenti della Polizia di Stato, in collaborazione con la Dia di Palermo, hanno setacciato diversi comuni della Valle del Belice, tra le province di Trapani e Agrigento, terra prediletta del ricercato. Nel corso dell’operazione sono stati perquisiti 20 soggetti sospettati di di aver agevolato la latitanza del boss. Alcuni di loro erano già stati condannati per associazione a delinquere di stampo mafioso.

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