La ministra dell'Interno dopo il Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica

(LaPresse) L’accoltellamento di Rimini è l’atto di “un cittadino somalo che era in giro in Europa dal 2015, è stato in Svezia, Danimarca, Svizzera, dove regolarmente ha proposto la domanda di protezione internazionale. Abbiamo escluso la pista terroristica, su questo abbiamo la certezza“. Così la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese, oggi a Rimini per il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica dopo che un cittadino di origini somale di 26 ha accoltellato cinque persone, tra le quali un bambino, sabato sera. “Non doveva capitare ma poteva capitare in qualunque parte d’Italia e d’Europa” ha specificato la ministra.

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