Raccolta fondi per Mattia: le sue api erano state distrutte e ora è ripartito

Sul web l'inizativa per l'apicoltore dopo il video virale

Le sue api erano state distrutte, forse per vendetta da qualche vicino, nel canavese. Ora il web si è mobilitato per permettere a Mattia Landra di far ripartire la sua attività, sempre in Piemonte, ma a Boves, nel cuneese. Il 33enne aveva condiviso sui social la vicenda, con un video diventato virale, e il web si è mobilitato su una piattaforma di crowdfunding con una raccolta fondi, arrivatas a 60mila euro, che ha permesso all’apicoltore di tornare a fare il suo mestiere, come racconta Corriere Torino.

“Dall’oggi al domani, ho scoperto una nuova faccia di un mondo che non conoscevo. La prima era quella della cattiveria pura. Ora invece c’è quella meravigliosa, fatta di umanità, amore per la natura e per le sue creature. Insieme, abbiamo scritto una pagina importante per l’apicoltura, l’ecosistema e anche per la difesa dell’ambiente”, ha dichiarato Mattia.