Il prefetto Francesco Messina: "Dallo scorso anno colpite circa 300 persone con vari provvedimenti"

(LaPresse) La Polizia di Stato de L’Aquila ha eseguito in 14 province italiane numerose misure cautelari in carcere e perquisizioni nei confronti di cittadini stranieri, indagati per associazione a delinquere di stampo mafioso e ritenuti membri dell’organizzazione mafiosa nigeriana denominata Black Axe, finalizzata al compimento di numerosi reati tra cui traffico di stupefacenti, immigrazione clandestina, sfruttamento della prostituzione, truffe romantiche, truffe informatiche e riciclaggio anche attraverso la compravendita di bitcoin, per un totale di quasi 100 capi di imputazione. “La polizia ha disarticolato un’agguerrita organizzazione mafiosa di origini nigeriane che si è stabilita in Italia da anni”, ha spiegato il prefetto Francesco Messina. “Si tratta del gruppo dei Black Axe, un’organizzazione dedita a diversi reati, transnazionale, che ha operato anche in diverse realtà di altre nazioni, tra cui Stati Uniti, Germania e Inghilterra. Sono circa 300 i mafiosi nigeriani che, dallo scorso anno, abbiamo colpito con diversi provvedimenti su tutto il territorio nazionale”, ha aggiunto Messina.

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