Papa, Settimana Santa tra restrizioni Covid. Meditazioni Via Crucis degli scout

Papa, Settimana Santa tra restrizioni Covid. Meditazioni Via Crucis degli scout

Ci sarà una presenza “limitata” di fedeli, nel “rispetto delle misure sanitarie previste”

Un anno dopo, i riti di Pasqua in Vaticano si celebrano ancora nel segno del Covid .Mancherà, di nuovo, il popolo. O, meglio, mancherà la folla che riempie la piazza nella settimana più importante dell’anno per i cattolici. Ci sarà una presenza “limitata” di fedeli, nel “rispetto delle misure sanitarie previste”, fanno sapere dalla Santa Sede. Gli appuntamenti si aprono con la Messa della Domenica delle Palme, in programma alle 10.30 all’Altare della Cattedra in San Pietro. Quindi, ci sarà la Messa crismale di giovedì Santo nella Basilica, alle 10, presieduta dal Papa, seguita, alle 18, dalla celebrazione in Coena Domini, presieduta non dal Pontefice ma dal cardinale decano del Collegio, Giovanni Battista Re. Alle 18 del Venerdì Santo si celebrerà la Passione di Cristo, nella Basilica, e, alle 21, la Via Crucis in mondovisione, entrambe presiedute da Francesco. Come lo scorso anno, la processione con la Croce non si farà intorno al Colosseo, ma sarà allestita sul Sagrato della Basilica vaticana.La preparazione delle meditazioni è stata affidata al Gruppo Scout Agesci ‘Foligno I’, dall’Umbria, e alla parrocchia romana Santi Martiri di Uganda, al Sud di Roma. Ad accompagnare le diverse Stazioni, ci saranno i disegni realizzati da bambini e ragazzi tra i 3 e i 19 anni della Casa Famiglia ‘Mater Divini Amoris’ e della Casa Famiglia ‘Tetto Casal Fattoria’, nella Capitale.”Parole e colori restituiscono la complessità di un mondo fatto di piccole e grandi croci, ma anche di fiducia e speranza per il futuro – spiega il Vaticano -: chi vede litigare i propri genitori; chi non ha la forza di difendere un amico in difficoltà; chi sperimenta il senso del fallimento per una verifica andata male a scuola; chi trova coraggio nell’abbraccio rassicurante di una madre; chi sperimenta la solitudine, soprattutto dopo il diffondersi della pandemia da Covid-19; e chi riesce a scorgere il volto di Gesù nei lineamenti di uno straniero”.

Il parroco della Chiesa dei Santi Martiri dell’Uganda è don Luigi D’Errico, referente diocesano della pastorale per le persone con disabilità. Nella parrocchia, infatti, da tempo si fa catechismo per e con le persone disabili e si gestiscono diverse realtà di prossimità, tra cui le case famiglia ‘Rifugio per Agar’, dedicata a donne e bambini vittime di maltrattamenti e la ‘Casa Betlemme’, per accogliere famiglie senza fissa dimora, in collaborazione con le otto parrocchie della 22esima Prefettura della Diocesi di Roma. Alle 19.30 di Sabato Santo, 3 aprile, il Papa sarà di nuovo all’Altare della Cattedra per la veglia pasquale, quindi alle 10 della Domenica, nella Basilica Vaticana, verrà celebrata la Messa di Pasqua conclusa dal Messaggio e dalla Benedizione Urbi et Orbi. Il giorno successivo, Lunedì dell’Angelus, la prima recita del Regina Caeli dalla Biblioteca del Palazzo apostolico.

 

 

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