Il legale Piermaria Corso: "Non esiste più la necessità degli arresti domiciliari"
(LaPresse) "Tutto quello che non riguarda i due fatti oggetto della misura cautelare è estraneo al processo". Lo ha detto l'avvocato Piermaria Corso, legale dei commercialisti Alberto Di Rubba e Andrea Manzoni, revisori dei conti alla Camera e al Senato per la Lega, lasciando il Tribunale di Milano al termine dell'udienza davanti al Riesame. Corso ha escluso che nell'udienza, sollecitata dalla difesa per chiedere la revoca dei domiciliari per i due professionisti bergamaschi, si sia parlato di altri versamenti sospetti effettuati dai suoi commercialisti. I giudici del Tribunale del Riesame si sono riservati di decidere sull'attenuazione della misura cautelare "e adesso – ha detto l'avvocato Corso – attenderemo eventualmente le valutazioni del Tribunale. La Procura, naturalmente, ha detto che gli arresti domiciliari devono essere mantenuti". Il legale ha ribadito, invece, che non c'è più necessità che i suoi assistiti siano sottoposti a misura cautelare "e questo – ha concluso – è il senso della nostra impugnazione".
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