Milano, 25 feb. (LaPresse) – "C'è paura di essere contagiati, di un virus che è nuovo, di cui non si conoscono molto bene le dinamiche e le situazioni di contagio. È la prima volta nella mia vita che capita che isolino, come succede nei film, un paese con l'esercito, con i sanitari con le tute. Con questa incertezza c'è un po' di paura”. Così un infermiere che lavora in una casa di cura di Codogno, parlando con LaPresse al posto di blocco di Turano Lodigiano.

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