Tabaccaio spara e uccide ladro nel Torinese: indagato per eccesso di legittima difesa

L'uomo ha esploso dei colpi contro un gruppo di persone che tentava un furto nella sua attività. Un uomo è morto, gli altri sono riusciti a scappare

Un tabaccaio di Pavone Canavese, nel torinese, questa notte verso le 3 ha subito un tentativo di furto nella sua tabaccheria e ha esploso alcuni colpi di armi da fuoco verso i ladri, uccidendo una persona di nazionalità moldava. I complici, pare due, sono fuggiti. Indaga la polizia. 

L'uomo è indagato per eccesso di legittima difesa, il primo caso da quando è entrata in vigore la normativa voluta da Matteo Salvini. Sulla possibilità di applicare la nuova norma, il procuratore di Ivrea Giuseppe Ferrando ha spiegato: "Si potrebbe. Ma noi lavoriamo su ipotesi. Qui c'è stata un'aggressione, un furto in attività commerciale. La persona è intervenuta armata, ora dobbiamo capire come si siano svolte le cose".

L'uomo "è stato sentito questa mattina. Una persona è morta, una persona è stata testimone. È una cosa da chiarire – ha aggiunto il procuratore – e quindi è un atto dovuto sentirlo con le garanzie del difensore. L'avvocato, tenendo anche conto del suo stato di agitazione, gli ha consigliato di non rispondere. Siamo rimasti d'accordo che la prossima settimana, un pochino più disteso e più calmo, ci spiegherà come sono andate le cose". 

Salvini ha subito espresso la sua solidarietà al tabaccaio: "Nel pieno rispetto delle indagini della Procura, a lui va la mia solidarietà umana e politica". Così come ha fatto anche la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni.