Due stragi di migranti nel Mediterraneo in pochi giorni: 170 i morti. 117 le persone annegate in un naufragio a nord della Libia, secondo il racconto dei sopravvissuti; a loro si aggiungono le 53 scomparse nei giorni scorsi nel mare di Alboràn, fra Marocco e Spagna. Sconvolto il premier Conte, mentre Salvini commenta: "Le Ong tornano in mare e i migranti a morire". E ribadisce: porti italiani chiusi. Spero che la Marina chiarisca, commenta il senatore ex Cinque Stelle Gregorio De Falco, ex comandante della Capitaneria di Porto di Livorno. Ieri due salvataggi: uno è stato effettuato dalla nave umanitaria Sea Watch, che soccorso 47 persone a bordo di un gommone in difficoltà.
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