Caduto un pezzo di capitello. Feriti sul convoglio Catanzaro Lido-Crotone all'altezza della stazione di Roccabernarda

Il maltempo sta martellando il centro-sud dell'Italia. Trombe d'aria a Salerno e a Crotone, mentre il nubifragio che ha colpito Caserta ha fatto staccare un pezzo di capitello da una facciata della Reggia di Caserta. Poi un albero caduto su un treno delle Ferrovie del Sud-Est, in Salento, ha provocato il deragliamento di un convoglio fra Casarano e Novoli su cui viaggiavano solo il macchinista e il capotreno, che sono rimasti illesi. In Calabria, una tromba d'aria ha investito il treno locale Catanzaro Lido-Crotone all'altezza della stazione di Roccabernarda. Il traffico ferroviario fra Botricello e Cutro è stato sospeso dalle 7.30.

La furia del vento ha sballottato i vagoni, che comunque sono rimasti sui binari senza ribaltarsi. Tre i passeggeri rimasti feriti, ma senza gravi conseguenze. Trenitalia ha attivato servizi sostitutivi con autobus a Cutro, Roccabernarda e Botricello. Ma è stata la Campania una delle regioni più colpite. A farne le spese anche la Reggia di Caserta, flagellata da pioggia intensa, grandine e fulmini. Si è staccata – si legge sul pagine Facebook ufficiale – "una porzione di foglia di acanto del capitello di una delle lesene angolari dell'avancorpo sudoccidentale della facciata lato sud-ovest del Palazzo Reale, il cui restauro è stato ultimato a inizio del 2016". La zona è stata transennata per precauzione e i tecnici della Reggia hanno fatto verifiche per "individuare eventuali altre porzioni di rilievi lapidei danneggiate dagli eventi eccezionali".

Martoriata dal maltempo anche la provincia di Salerno. Davanti al porto della città campana paura nel primo pomeriggio per una tromba d'aria che si è fermata, fortunatamente, al mare ma ha provocato comunque il ribaltamento di alcuni container. Diversi gli interventi dei vigili del fuoco, in particolare nel Vallo di Diano allagato. Tra i paesi più in difficoltà, Sala Consilina, Sassano e Silla. Le chiamate al 115 sono arrivate soprattutto per garage di case ricolmi d'acqua e disagi in alcune aziende della zona.

Risalendo lungo lo Stivale, ancora, tre persone sono state poi salvate dai vigili del fuoco sul tetto di un'auto, in difficoltà per l'acqua in arrivo dal fiume Garigliano, a Cassino, in provincia di Frosinone. Mentre in Toscana ci sono state deboli nevicate nell'Alto Mugello e sui passi appenninici della provincia di Firenze. E al Nord? Non solo freddo pungente. La bora ha soffiato a Trieste con raffiche massime di 116 chilometri orari e l'acqua alta, alle 8.20, ha raggiunto il picco di quasi un metro (97 centimetri).

La situazione meteo, in ogni caso, sembra in via di miglioramento. Secondo il Centro Epson, nella giornata di mercoledì è previsto un passaggio a tempo a tratti anche soleggiato nelle regioni di estremo nord-est e su quelle adriatiche, nei settori ionici e in Sicilia. Con il passare delle ore, però, le nuvole si vedranno sui cieli di Lombardia, Emilia, regioni tirreniche e Umbria, con brevi piogge e rovesci su basso Piemonte, Liguria, Toscana, coste laziali e campane.

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