Martedì 30 ottobre l'iniziativa promossa dal Global Compact Network Italia in collaborazione con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Parks – Liberi e Uguali ed EDGE – Excellence and Diversity by GLBT Executives

Si terrà a Milano martedì 30 ottobre, a partire dalle ore 16.00, l’incontro "Il ruolo delle imprese nell’inclusione delle persone LGBTI. Linee guida ONU e best practice italiane ed internazionali" promosso dal Global Compact Network Italia in collaborazione con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Parks – Liberi e Uguali ed EDGE – Excellence and Diversity by GLBT Executives. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei ministri e sarà ospitata da Edison in Foro Bonaparte, 31.

La prima parte dell’incontro sarà dedicata ad un approfondimento sui temi dell’inclusione e della gestione della Diversity in azienda, come importanti direttrici dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.

In tale quadro, s’inserirà la presentazione degli Standards of conduct for business. Tackling Discrimination against Lesbian, Gay, Bi, Trans, & Intersex People delle Nazioni Unite, che si fondano sui Guiding Principles on Business and Human Rights e sui Ten Principles del Global Compact. L’approfondimento sarà curato da Fabrice Houdart (Human Rights Officer, Ufficio dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Diritti Umani).

Al momento,191 aziende al livello globale hanno espresso supporto per gli Standards. "Gli Stardards, lanciati per la prima volta a settembre dello scorso anno, sono uno strumento a disposizione delle imprese per eliminare la discriminazione, supportando i lavoratori LGBTI e garantendo il rispetto e la promozione dei diritti delle comunità LGBTI nei luoghi dove le aziende operano. Le nuove regole di condotta fissate dalle Nazioni Unite considerano, quindi, sia la dimensione interna che esterna dell’azienda: dipendenti, fornitori, clienti, distributori LGBTI, fino al potenziale impatto nelle comunità locali.” precisa Marco Frey (Presidente, Global Compact Network Italia)

L’ultima sessione dell’incontro sarà dedicata alla condivisione di esperienze virtuose di Inclusion & Diversity Management e dei benefici connessi a tali politiche.

Il Global Compact Network Italia è l’ente che coordina e gestisce al livello nazionale il Global Compact delle Nazioni Unite, l’iniziativa per la diffusione della cittadinanza di impresa più ampia al mondo. Il Global Compact è stato lanciato nel 1999, presso il World Economic Forum di Davos, dall’ex Segretario Generale ONU Kofi Annan e da allora vi hanno aderito oltre 18.000 aziende provenienti da 164 paesi, dando vita a una nuova realtà di collaborazione mondiale.

EDGE è un gruppo associato di Professionisti, Imprenditori e Manager GLBT che ha come obiettivo principale quello di favorire la comunicazione tra i soci allo scopo di migliorare le loro condizioni sul piano personale, professionale, economico e culturale. Si pone come gruppo di pressione portatore di interessi precisi delle categorie rappresentate di orientamento Gay, Lesbico, Bisessuale e Transessuale e lo fa anche attraverso la partecipazione o l’organizzazione di attività che stimolino la diffusione di una cultura della dignità dell’individuo GLBT e del manager GLBT risolto e di successo come modello di riferimento. Il sito di EDGE è consultabile all’indirizzo www.edge-glbt.it.

Parks – Liberi e Uguali è un’associazione senza scopo di lucro che ha tra i suoi soci esclusivamente datori di lavoro impegnati nella promozione dell’inclusione LGBT nei luoghi di lavoro. Attraverso la consulenza organizzativa e la formazione, Parks lavora con le sue – ad oggi 56 – aziende e istituzioni socie per la realizzazione del valore legato allo sviluppo di strategie e buone pratiche rispettose della diversità LGBT. Non solo nei confronti dei propri colleghi ma anche dei propri clienti, fornitori e tutti gli altri stakeholder.

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