È una corsa contro il tempo in Valle Sabbia per trovare Iuschra, 12 anni, scomparsa giovedì nei boschi bresciani. Domenica è il quarto giorno di ricerche. Sono già tre le notti che la ragazzina, di origini pachistane e affetta da autismo, passa fuori casa. Da sola, al freddo e sotto la pioggia, vestita con gli stessi abiti leggeri indossati per quella che doveva essere un'allegra gita in montagna con altri coetanei disabili e gli operatori della onlus Fobap, ma da cui la minore non ha fatto ritorno.
I genitori, disperati, chiedono di non spegnere la speranza e di continuare a cercare. L'unica buona notizia è il sole che è tornato a splendere e a riscaldare il monte di San Bartolomeo. Le temperature sono più miti e i soccorritori lasciano bottigliette d'acqua e cibo tra la vegetazione con l'auspicio che la giovanissima li trovi sul suo cammino. Le ricerche, a cui partecipano circa 300 professionisti tra vigili del fuoco, speleologi e carabinieri, si concentrano in un'area di 130 ettari. Difficile che la ragazzina abbia percorso più di quella strada da sola. Sabato i cani molecolari hanno fiutato tracce della 12enne poco distante da dove verso l'ora di pranzo di giovedì si sarebbe allontanata correndo via dal gruppo di disabili.