Sedici anni di carcere. A tanto è stato condannato Guerlin Butungu, il ventenne congolese accusato di avere violentato una giovane polacca e una transessuale peruviana nella notte tra il 25 e il 26 agosto scorsi a Miramare di Rimini.
Il processo si è svolto col rito abbreviato. Il pm aveva chiesto una pena di 14 anni e due mesi di reclusione. Come parti civili, oltre ai due ragazzi polacchi e la transessuale peruviana, si sono costituiti il Comune di Rimini, la regione Emilia Romagna, l'Ausl Romagna e l'associazione Butterfly anti violenza e anti stalking.
I giudici hanno disposto anche una provvisionale di 30mila euro ciascuna per la turista polacca e la transessuale peruviana vittime dello stupro e di 20mila euro per l'amico della ragazza originario della Polonia picchiato in spiaggia. Il 20enne era stato arrestato insieme ad altri tre minorenni (che saranno giudicati successivamente) ed è ritenuto da inquirenti ed investigatori il capo del branco che ha commesso le violenze.