La conta delle vittime del terremoto non è ancora finita ed è già polemica sulle responsabilità degli interventi che, sulla carta, avrebbero dovuto evitare danni sismici. Fanno discutere, in particolare, i lavori (talvolta mancanti) sugli edifici pubblici di Amatrice, che hanno subìto gravi danni strutturali: la scuola Capranica, l'ospedale Francesco Grifoni e lo stesso municipio. Nei prossimi giorni e nelle prossime settimane, indagherà la magistratura.
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Emerge che gli interventi per la scuola ci si è limitati a "miglioramenti", non "adeguamenti". Insomma, sembrano essere stati sprecati migliaia di euro di contributi pubblici. Gianfranco Truffarelli, imprenditore responsabile dei lavori sulla scuola, ha detto ieri a 'Repubblica' che si è trattato appunto di un "miglioramento antisismico" di circa 160mila euro. "Attenzione – sottolinea – miglioramento, non adeguamento", anche se comunque "le uniche ad essere rimaste in piedi sono le ali interessate dai lavori di questo miglioramento". La procura di Rieti ha aperto un'inchiesta, Truffarelli potrebbe essere indagato, e lui ha detto di "pensare seriamente a presentarmi spontaneamente dai magistrati".
Il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, il quale peraltro ha chiesto che il Comune si costituisca come parte civile, ha detto in interviste a 'Repubblica' e 'Corriere' che in quella scuola andavano pure i suoi figli: la sicurezza era quindi una priorità. Per mettere l'istituto in sicurezza "arrivò un funzionario del Genio civile a dirci che tutto era a posto", quindi "se qualche tecnico ha sbagliato, comunque, pagherà". Pirozzi ha anche ricordato di aver chiesto lo spostamento del liceo don Minozzi nel container che è rimasto in piedi e che viene ora usato come sede della Protezione civile.
Nel dossier dei finanziamenti per gli interventi anti-sismici c'è anche il nome di Renata Polverini, che dal 2010 al 2012 è stata governatrice del Lazio, regione che ha erogato i finanziamenti. Ma "una volta erogato il finanzimento, tutto il fascicolo passa al Comune, che ha una funzione programmatica – sottolinea Polverini al 'Corriere' -. La regione ha una funzione programmatica, non ha alcun potere esecutivo". La regione, però, ha competenze sul Genio civile. La vicenda giudiziaria tocca pure l'ospedale, diventando tecnica, complicata, cominciata in un passato nemmeno troppo lontano. Dopo il terremoto de L'Aquila, nel 2009, interventi di adeguamento sismisco erano considerati "urgenti e indifferibili". Una serie di ostacoli, però, hanno impedito che i fondi disponibili fossero effettivamente utilizzati per il nosocomio.
Nel frattempoo oggi è stata indetta una giornata di lutto nazionale e alle 18 si svolgeranno i funerali delle vittime del sisma ad Amatrice.