Milano, 23 nov. (LaPresse) – “Dieci giorni dopo il sequestro di Denise, nel 2004, ho ricevuto una chiamata da Veronica Panarello, allora 15enne. Mi raccontò di aver visto Denise in compagnia di due uomini in un auto. Lei diceva che la bambina era disperata e piangeva e lei si era avvicinata per chiedere se poteva dare aiuto. Poi si è rivelata tutta una bufala e io ho sofferto molto perché ci avevo creduto visto che il suo racconto era molto minuzioso”. Lo ha detto Piera Maggio, la mamma di Denise Pipitone, bimba scomparsa nel 2004 a Mazara del Vallo parlando di Veronica Panarello, la 27enne accusata della morte del figlio Andrea Loris Stival.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata