Roma, 30 lug. (LaPresse) – E’ ritornata a corrente elettrica all’aeroporto di Fiumicino. La luce era venuta a mancare intorno alle 11.45, mandando in til l’aeroporto romano. Ora la situazione sta tornando lentamente verso la normalità. L’intero scalo romano era andato in tilt: niente aria condizionata, monitori dei voli spenti, scale mobili e ascensori bloccati. La corrente elettrica, secondo quanto riferiscono alcuni presenti, è venuta a mancare intorno alle 11.45. Il blackout aveva mandato in tilt anche i sistemi d’allarme di alcuni negozi.
La polemica si è scatenata immediatamente anche su Twitter. Molti utenti parlavano di “aeroporto bloccato”, “altri disagi oltre ai ritardi” e spiegavano che il blackout sarebbe durato circa un quarto d’ora. “Fiumicino si è spento”, scriveva un altro passeggero in attesa del proprio volo.
Una situazione diventata caotica dopo che l’aeroporto stava lentamente tornando alla normalità, in seguito l’incendio che ieri ha interessato la zona vicina alla scalo romano. “Si sta riprendendo con i voli normali, ma ora bisogna riproteggere i passeggeri di alcuni voli che non sono potuti partire ieri”, avevano fatto sapere dall’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile, spiegando che il problema riguarda soprattutto quelle compagnie che non prevedono partenze quotidiane per tutte le mete. Alitalia, invece, spiegava che la situazione “prosegue verso la normalità” e che ci sono “inevitabili ritardi che si sono accumulati dalla serata di ieri”. Alitalia comunque tranquillizza: “C’è di nuovo piena operatività e i ritardi sono limitati, riguardano solo pochi voli”.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata