Torino, 24 lug. (LaPresse) – “La strada è ancora in salita, ma continueremo a perseverare per avere giustizia. Il gup, infatti, ha sollevato la questione di costituzionalità accogliendo l’eccezione dei difensori sul principio del ‘ne bis in idem’, secondo il quale non si può essere giudicati due volte per gli stessi fatti. Ora, bisognerà attendere che la Corte Costituzionale si pronunci: i tempi inevitabilmente si allungheranno, ma la città ha dimostrato più volte una ferma determinazione. Continueremo, tutti uniti e a fianco dei cittadini, a cercare giustizia”. Queste le parole, rilasciate in una nota stampa, del sindaco di Casale Monferrato Titti Palazzetti dopo la decisione del gup Federica Bompieri di interrompere il secondo processo Eternit, la cui udienza preliminare era in corso questa mattina a Torino. Il primo cittadino si era recata a Torino insieme ai famigliari delle vittime per assistere all’udienza.

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