Roma, 15 lug. (LaPresse) – Altri sigilli in un locale del centro di Roma. La Dia, in esecuzione di decreto emesso dal gip presso il tribunale di Roma, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, ha sequestrato il 60% delle quote della società Barroccio 2015 Srl, insieme al suo intero patrimonio aziendale costituito dal ristorante “Il Barroccio”, in via dei Pastini, in zona Pantheon. Nonché la somma di 70.000 euro circa, depositata su un conto corrente bancario.

I beni appartengono a Salvatore Lania, l’imprenditore calabrese di Seminara residente a Roma, arrestato il 12 marzo scorso e al quale erano già stati sequestrati due altri famosi ristoranti ‘Il Faciolaro’ e ‘La Rotonda’, nonché altri beni mobili ed immobili, per un valore complessivo di 10 milioni di euro. Il sequestro di oggi, rende noto la Dia, “è il risultato delle attività di approfondimento e degli ulteriori accertamenti effettuati a carico del Lania a seguito dell’operazione del marzo scorso”. Il valore dei beni in sequestro ammonta a circa un milione di euro.

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