Roma, 17 giu. (LaPresse) – Avrebbero ottenuto l’affidamento di lavori e servizi offrendo in cambio denaro, vacanze e assunzioni. Per questo motivo 44 funzionari e dirigenti Rai, di società del gruppo Mediaset, La7 e Infront sono indagati a Roma.

La conferma della notizia arriva dalla Guardia di Finanza della capitale che sta eseguendo 60 perquisizioni. I funzionari e dirigenti Rai sarebbero indagati per concorso in corruzione, in quanto pubblici ufficiali. Per gli altri l’accusa sarebbe di appropriazione indebita.

Rai: Massima collaborazione con Autorità. La Rai “garantisce la massima collaborazione all’Autorità Giudiziaria” in riferimento alle indagini in corso. E’ quanto precisa l’azienda in una nota, dopo la notizia di 44 indagati tra Rai, Mediaset, La7 e Infront, perché avrebbero ottenuto l’affidamento di lavori e servizi offrendo in cambio denaro, vacanze e assunzioni. “L’area interessata dalle indagini – spiega la Rai – è stata peraltro oggetto di verifiche interne che hanno comportato interventi organizzativi e disciplinari.

La7: fornita la documentazione richiesta agli inquirenti. La7 ha fornito alla guardia di finanza “la documentazione richiesta e si riserva di costituirsi parte civile nell’eventuale processo penale per chiedere il risarcimento di tutti i danni subiti”. E’ quanto si legge in una nota della società, dopo la notizia di 44 indagati tra Rai, Mediaset, La7 e Infront, perché avrebbero ottenuto l’affidamento di lavori e servizi offrendo in cambio denaro, vacanze e assunzioni. “Le indagini in corso da parte della Procura di Roma – spiega La7 – ipotizzano fatti di appropriazione indebita ai danni di alcune società ed emittenti televisive, tra le quali LA7 s.r.l”.

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