Roma, 29 lug.(LaPresse) – Si chiama ‘Piano esodo estivo 2014’, ma quello presentato questa mattina nella sala operativa nazionale dell’Anas è piuttosto il racconto di un’Italia dove le poderose transumanze agostane del passato sono solo un ricordo – più o meno rimpianto – da consegnare agli archivi. Sarà un’estate di vacanze brevi e snelle, mordi e fuggi e suddivise in più week end lunghi, con spostamenti limitati entro i cento chilometri di distanza e in auto, nessuna data segnata con bollino nero ma con allarmi più attenuati (da bollino rosso) concentrati nei quattro fine settimana di agosto. Dell’Italia del boom economico, che prendeva d’assalto compatta le strade in concomitanza con la chiusura delle grandi fabbriche e partiva per mitiche e interminabili villeggiature, è rimasta solo la predilezione nazionale per l’automobile come mezzo di trasporto (anche perché solo il 20 per cento degli italiani quest’anno andrà all’estero).

Per il resto, nelle previsioni snocciolate dal presidente dell’Anas Pietro Ciucci, si ha la fotografia di un Paese dove ad agosto saranno rare le permanenze nello stesso luogo di vacanza per più settimane: solo per il quindici per cento degli italiani le vacanze dureranno più di 14 giorni consecutivamente, mentre per il 43 per cento dureranno non più di sette. Per l’Anas, come spiegato da Ciucci, le vacanze ridotte nella durata e frazionate hanno un impatto dal punto di vista operativo. “Significa dover garantire un pieno monitoraggio tutti i giorni della settimana ventiquattrore su ventiquattro”. Con alcune date segnate in evidenza sul calendario che potrebbero essere soggette a maggiori rallentamenti. “Abbiamo stabilito di considerare a rischio ‘traffico intenso’ tutti i fine settimana di fine luglio e agosto”, ha detto il presidente del gestore della rete stradale e autostradale italiana. “In particolare sabato 2 e sabato 9 agosto potranno verificarsi rallentamenti sulle grandi direttrici viarie, ai valichi e sugli itinerari della rete stradale e autostradale che conducono alle località di vacanza”.

Nei prossimi giorni, ha spiegato sempre Ciucci, i flussi di maggior traffico si avranno dal pomeriggio di venerdì primo agosto alla mattina di lunedì 4 agosto, soprattutto sulle strade statali in prossimità dei grandi centri urbani e sulle direttrici verso le località balneari e verso la frontiera. Il traffico, sulla base storica del periodo, si registrerà sulla E45, sulla Romea, ai valichi nella zona di Trieste, sulle consolari Aurelia e Appia, sulla statale 16 Adriatica, sulla 106 Jonica, sulla A3 Salerno-Reggio Calabria, sulla strada statale 125 e sulla strada statale 131 ‘Carlo Felice’, in Sardegna e sulle principali arterie siciliane. Solo il 31 per cento degli italiani (18,6 milioni di persone) partirà per le vacanze contro il 34 per cento (20,4 milioni) del 2013, con predilezione di massa (71 per cento) per il mare. Nonostante i numeri più ridotti rispetto al passato, l’Anas ha comunque annunciato un campagna d’informazione diffusa, anche attraverso i nuovi mezzi di comunicazione, per aiutare i viaggiatori. Gli utenti, fa sapere Anas, avranno a disposizione i bollettini di previsione del traffico di ‘Anas Tv’ e ‘Radio Anas’ (con l’indicazione delle chiusure e delle limitazioni al traffico sulla rete Anas e dei maggiori tempi di percorrenza), gli aggiornamenti su portale internet della società, il numero 841-148 ‘Pronto Anas’ per informazioni sull’intera rete, il numero verde 800.290.092 dedicato all’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, la pagina Anas su Facebook e l’account @stradeanas su Twitter.

La novità di quest’anno è che iI piano di comunicazione prevede anche la diffusione e la distribuzione dei bollettini di previsioni del traffico e delle informazioni sulla viabilità in tempo reale attraverso un network di 169 televisioni, 82 radio e numerosi portali web nazionali e locali. Nelle prossime settimane di partenze più concentrate Anas impiegherà, in turnazione circa 2.500 addetti e oltre 1.070 automezzi. Saranno in funzione sulla rete Anas circa 1.800 telecamere e 300 pannelli elettronici. In occasione del cosiddetto esodo, inoltre, sulla rete Anas saranno ridotti i cantieri dei lavori, ad eccezione di quelli inamovibili: 5 cantieri sulle autostrade non a pedaggio, 13 cantieri sui raccordi autostradali e 184 cantieri sulle strade statali. A proposito di quest’ultimo capitolo, nella sua conferenza stampa Ciucci ha affrontato anche il nodo della Salerno – Reggio Calabria. “La situazione è nettamente migliorata rispetto agli anni passati.”, ha detto il presidente di Anas.

“Sulla A3 i cantieri inamovibili con conseguenze sulla circolazione sono passati dai 94 km del 2011 ai circa 4 km del 2014 e rappresentano appena lo 0,9 per cento dell’intero tracciato autostradale. L’Anas ha già realizzato 341 km di nuova autostrada (11 km inaugurati la scorsa settimana), saranno presenti solo tre cantieri inamovibili e di questi, solo uno, quello tra Lauria e Laino Borgo, di circa 4 km, comporta la circolazione a senso unico di marcia, mentre sugli altri due cantieri (Lagonegro e Scilla) sono disponibili tre corsie di nuova autostrada, di cui due nel senso del traffico principale ed una in senso opposto”.

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