Città del Vaticano, 9 mar. (LaPresse) – “Dobbiamo disfarci degli idoli, delle cose vane, e costruire la nostra vita sull’essenziale”. Lo ha detto Papa Francesco prima della preghiera dell’Angelus in piazza San Pietro.
Il Santo Padre ha ricordato l’episodio delle tentazioni di Satana a Gesù. “Il tentatore – ha detto Francesco – cerca di distogliere Gesù dal progetto del Padre, ossia dalla via del sacrificio, dell’amore che offre se stesso in espiazione, per fargli prendere una strada facile, di successo e potenza”. Il diavolo, ricorda il Papa, presenta a Gesù “false speranze messianiche”, dal benessere economico alla “scorciatoia del potere e del dominio”, in cambio di “un atto di adorazione a Satana”. Gesù, però, “non dialoga con il diavolo come aveva fatto Eva”, perché sa che con Satana “non si può dialogare”. Così, sceglie di rispondere “con la forza della parola di Dio”. “Il tempo della Quaresima – è l’invito di Francesco ai fedeli – è l’occasione propizia per tutti noi per compiere un cammino di conversione, confrontandoci sinceramente con questa pagina del Vangelo. Rinnoviamo le promesse del nostro Battesimo: rinunciamo a Satana e a tutte le sue opere e seduzioni, per camminare sui sentieri di Dio”.
Questa sera alle 18 presso la Casa Divin Maestro in Ariccia gli esercizi spirituali della curia romana a cui parteciperà anche Papa Francesco. Le meditazioni saranno proposte da monsignor Angelo De Donatis, parroco di San Marco Evangelista al Campidoglio in Roma. Gli esercizi si concluderanno venerdì mattina. La prossima settimana saranno sospese tutte le udienze, compresa quella generale di mercoledì.

