Roma, 6 gen. (LaPresse) – Epifania all’insegna del bel tempo e di temperature molto al di sopra della media stagionale in tutto il Paese, grazie ai venti di Foehn, soprattutto al nord. Un clima, però, destinato a non durare a lungo. Il prossimo week end, infatti, secondo le previsioni di Meteto.it, tornerà il freddo, seppur non ancora a livelli da brivido: le temperature scenderanno – e di molto – soltanto tra il 13 e il 15 gennaio. Il tempo bello prevarrà anche nella prima parte della prossima settimana: solo lunedì temporaneo aumento delle nubi (ma con poche piogge) sulle regioni adriatiche, lambite da una perturbazione che scivolerà sui Balcani. Le condizioni di tempo stabile saranno interrotte probabilmente giovedì, per il veloce passaggio di una perturbazione atlantica che riporterà nuvole su gran parte del Paese con qualche pioggia al centro-sud.
La giornata di ieri è stata caratterizzata da un anomalo caldo primaverile, soprattuto al nord-ovest: in Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta la colonnina di mercurio è salita fino a 20 gradi sopra lo zero. Il record è stato registrato a Domodossola, con 23,1 gradi.
Oggi il cielo sarà prevalentemente sereno o poco nuvoloso. Cielo grigio e localmente nebbioso sulle pianure e lungo le coste del Veneto, della Liguria di Levante, in Toscana e in molte valli dell’Umbria; nebbie e nubi basse che faranno fatica a dissolversi anche durante le ore pomeridiane. Dalla tarda serata nuvole in aumento sul medio Adriatico e al sud con qualche pioggia in Puglia. Temperature massime in lieve calo al nord-ovest, dove si attenuano temporaneamente i venti di Foehn ma con valori ancora oltre la norma in gran parte del Paese. Temperature in lieve diminuzione anche al sud, dove i venti di Tramontana faranno percepire un clima ancora più fresco, specie in Puglia.
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