Milano, 10 nov. (LaPresse) – Da 12 anni era riuscito a far credere di essere non vedente e quindi invalido al cento per cento. E’ quanto è stato scoperto dalla guardia di finanza di Milano. Le indagini, condotte nell’ambito di un più ampio piano volto alla tutela della spesa pubblica nazionale, si sono concentrate su un quarantunenne di Seregno con qualche piccolo precedente che, dal 2000, dopo aver ottenuto il riconoscimento della cecità assoluta, percepiva regolarmente dall’Inps una pensione di invalidità civile. I militari lo hanno seguito e filmato per qualche giorno ed hanno così scoperto che quella che doveva essere una persona totalmente cieca, in realtà era in grado in piena autonomia di passeggiare per le vie cittadine, di attraversare senza indugio gli incroci stradali e di districarsi agevolmente tra le auto in sosta, ma anche di apporre, senza particolari problemi, la propria firma su atti e documenti.
Alcune riprese dei finanzieri lo hanno immortalato mentre era intento a mostrare ad alcune persone una macchina in vendita, in modo assolutamente naturale e disinvolto. L’uomo, che grazie all’invalidità simulata ha percepito 162mila euro di pensione, è stato denunciato alla procura della Repubblica di Monza per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato. Il pubblico ministero ha disposto nei confronti dell’indagato una visita medicolegale che ha sconfessato il suo status di cieco assoluto. Le fiamme gialle, su disposizione dell’autorità giudiziaria, hanno sottoposto a sequestro beni immobili e disponibilità finanziarie riconducibili al denunciato, per un valore complessivo di oltre 50mila euro, necessari a risarcire le casse dello Stato.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata