Città del Vaticano (Vaticano), 22 giu. (LaPresse) – “La perdurante crisi economico-finanziaria, con le conseguenti incognite, pone gli imprenditori agricoli e ittici di fronte a sfide inedite e certamente difficili, che voi siete chiamati ad affrontare da cristiani, coltivando un rinnovato e profondo senso di responsabilità, dando prova di solidarietà e di condivisione”. Sono le parole di papa Benedetto XVI nella Sala Clementina, in occasione dell’incontro con una delegazione dei partecipanti all’assemblea nazionale della Confederazione vazionale della Coldiretti.
“Considerato poi – ha detto Benedetto XVI – che alla base dell’attuale difficoltà economica vi è una crisi morale, adoperatevi con sollecitudine affinché le istanze etiche mantengano il primato su ogni altra esigenza. Occorre, infatti, portare il rimedio là dove è la radice della crisi, favorendo la riscoperta di quei valori spirituali dai quali poi scaturiscono le idee, i progetti e le opere. Come ho ricordato nell’enciclica Caritas in veritate, ‘dobbiamo assumere con realismo, fiducia e speranza le nuove responsabilità a cui ci chiama lo scenario di un mondo che ha bisogno di un profondo rinnovamento culturale e della riscoperta di valori di fondo su cui costruire un futuro migliore'”.
“Occorre che la famiglia, la scuola, il sindacato e ogni altra istituzione politica, culturale e civica – ha aggiunto il pontefice – svolgano un’importante opera di collaborazione e di raccordo, di stimolo e di promozione, soprattutto per quanto riguarda i giovani. Essi sono carichi di propositi e di speranze, cercano con generosità di costruire il loro avvenire e attendono dagli adulti esempi validi e proposte serie. Non possiamo deludere le loro attese!”.
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